Il progetto si è concentrato principalmente su due attività:

• la sensibilizzazione della popolazione locale riguardo ai temi della disabilità e dell’inclusione sociale;
• l’inserimento dei giovani con disabilità nella società.

La seconda azione si è poi a sua volta suddivisa tra l’inserimento in un percorso scolastico, tramite il pagamento delle rette scolastiche e l’assistenza per i trasporti, e nel mondo del lavoro, con la creazione di nuove possibilità occupazionali.

Il progetto è stato molto apprezzato dai giovani direttamente coinvolti nelle attività e che hanno finalmente avuto modo di essere protagonisti della propria vita e impegnati nella costruzione del proprio futuro.

Dall’altro lato, le famiglie di questi ragazzi hanno avuto la possibilità di scoprire e comprendere che la diversità deve essere accettata.

Il progetto ha permesso di superare lo stigma sociale che pesa sulle persone con disabilità e sulle loro famiglie, permettendo a entrambi di essere più consapevoli delle proprie capacità e del ruolo che possono avere nella società; in particolare, i genitori hanno iniziato a vedere i propri figli come membri attivi della famiglia e della comunità che possono essere, fare e diventare.

Rivolgendosi alla società intera, sono stati pianificati anche dei momenti di sensibilizzazione tramite la messa in scena di rappresentazioni teatrali e la proiezione di filmati, seguite poi da dibattiti.